22/09/22 - Cheddira intona 'Bella ciao' con Sabiri, la nazionale del Marocco canta l'inno della Resistenza

[Lo Strillone]

La nazionale del Marocco parla italiano e canta ‘Bella ciao’. In un video pubblicato sui social dal ritiro in Spagna, in vista delle amichevoli pre Mondiale, il gruppo dei ‘Leoni dell’Atlante’ si diverte ad accennare il canto popolare dedicato alla Resistenza italiana e reso celebre nel mondo da 'La casa di carta': a filmare la scena è stato l'attaccante della Ssc Bari Walid Cheddira, che ha ripreso il compagno di squadra Abdelhamid Sabiri, centrocampista in forza alla Sampdoria. ‘Walo’, classe '91, ormai è l’idolo della tifoseria biancorossa, nato in Italia ma di origine marocchina, è alla sua prima convocazione grazie ad un inizio di stagione scintillante con 9 reti, 2 assist e un rigore procurato. Il Marocco affronterà in amichevole il Cile il 23 settembre a Barcellona e il Paraguay il 27 a Siviglia. In caso di convocazione definitiva da parte del ct Hoalid Regragui, sono tanti i tifosi del Bari pronti a tifare Marocco in seguito all’esclusione dell’Italia dal Mondiale del Qatar

Repubblica

[bizantino]

Veramente non era un inno della resistenza ma mi rendo conto che pretendere precisione dai giornalisti sportivi è utopico

[guerrierobiancorosso]

Lasciare la politica fuori no?

[bizantino]

Lasciare la politica fuori no?

Probabilmente la conosce per via della Casa di carta, puoi dormire tranquillo, dubito che Walino farà la rivoluzione d'ottobre

[guerrierobiancorosso]

Lasciare la politica fuori no?

Probabilmente la conosce per via della Casa di carta, puoi dormire tranquillo, dubito che Walino farà la rivoluzione d'ottobre

Parlo dell'articolo non del fatto che Cheddira ha cantato.

[boda]

Il fatto che "Bella Ciao" sia diventata o la canzone della Casa di Carta o una canzone politica (nel senso di una sola fazione) quando dovrebbe essere una canzone di tutti gli italiani che si sono liberati dal nazifascismo è abbastanza triste.

[Lo Strillone]

Veramente non era un inno della resistenza ma mi rendo conto che pretendere precisione dai giornalisti sportivi è utopico

E' un articolo di Repubblica edizione nazionale e non è opera di giornalisti sportivi.

[Volder Galletto]

Il fatto che "Bella Ciao" sia diventata o la canzone della Casa di Carta o una canzone politica (nel senso di una sola fazione) quando dovrebbe essere una canzone di tutti gli italiani che si sono liberati dal nazifascismo è abbastanza triste.

Diciamo che una determinata area politica ha fatto in modo che quel canto assumesse delle connotazioni ben precise, purtroppo.
Ovviamente, il buon Ualino l'ha intonata semplicemente in quanto, ormai, si tratta di una canzone quasi "pop" per via della nota serie TV.

[McScemus]

Il fatto che "Bella Ciao" sia diventata o la canzone della Casa di Carta o una canzone politica (nel senso di una sola fazione) quando dovrebbe essere una canzone di tutti gli italiani che si sono liberati dal nazifascismo è abbastanza triste.

Diciamo che una determinata area politica ha fatto in modo che quel canto assumesse delle connotazioni ben precise, purtroppo.
Ovviamente, il buon Ualino l'ha intonata semplicemente in quanto, ormai, si tratta di una canzone quasi "pop" per via della nota serie TV.

Si infatti. Sti ca... del significato, si stava divertendo, e lui fa divertire noi sul campo e non. Il resto è fuffa che lasciamo ai giornali...

[dantés]

Lasciare la politica fuori no?

E' la canzone che celebra la resistenza e la liberazione dell'Italia dal fascismo e dall'invasione nazi-tedesca !
Ha la dignità di un inno nazionale, di un popolo intero !!! e inoltre col tempo ha superato i confini nazionali, non è più appartenenza di un solo popolo ma di tutti i popoli contro l'oppressione interna ed esterna ! è al livello della marsigliese e nessuno in Francia si sognerebbe di ritenerla patrimonio di qualche fazione .....