gigi70ba ha scritto:La colpa non è tutta degli infortuni e su questo siamo tutti d'accordo.
Ma se togli da una squadra per quasi tutta la stagione Maiello, Menez e Diaw, se togli anche Koutsupias (che tra le mezzali era il meno peggio), se consideri la stagione alquanto anonima di un giocatore potenzialmente forte (Aramu) e consideri altri infortuni susseguitisi (penso a Maita), beh tutto questo ha contribuito eccome sull'esito di questa annata infausta, che speriamo si concluda nel modo meno traumatico possibile.
E invece, il problema è proprio il mercato fatto.
Chi capisce e segue il calcio sa benissimo cosa ti possono dare giocatori come Diaw o Puscas, attaccanti non da doppia cifra e che non possono sobbarcarsi il peso dell'attacco di una squadra che vuole puntare ai playoff.
Aramu è un giocatore sopravvalutato, che non ha avuto una stagione brillante, nonostante il Genoa fosse stato promosso in A.
Su Menez stenderei un pietoso velo, perché è un calciatore finito, come già visto in quel di Reggio Calabria.
Senza l'exploit di Sibilli, il peso dell'attacco, secondo il nostro ds, sarebbe dovuto ricadere su Diaw/Menez e Nasti rincalzo.
Le operazioni fatte col Benevento, con Acampora presentato come top player!!
Sul mercato estero e Lulic, non c'è altro da aggiungere.
Sui tanti allenatori cambiati, altro pietoso velo.
Va bene la concomitanza di infortuni, ma per un società che ha un monte ingaggi pari a quasi la metà di quello eel Pisa, parliamo di soldi spesi malissimo.
Ma è così difficile fare delle operazioni come quelle fatte dal Pisa (chiamasi investimenti), come quelle per Arena, Tramoni, Esteves, Barbieri, Bonfanti?
Se penso che Polito vuole giocare con gli esterni e siamo partiti con Morachioli e Achik, che non tirano in porta, come pensava e pensa tutt'ora di finalizzare?
Continuo a credere che molte operazioni il nostro ds le faccia senza approfondire il valore dei singoli calciatori.