Il Bari esce con le ossa rotte dalla trasferta di Cosenza, l’ennesima disfatta stagionale, che ha consegnato il terzultimo posto in campionato. Nella debacle in terra calabra ha ritrovato la rete Marco Nasti, che mancava dalla prima giornata del girone di ritorno nel successo casalingo con la Ternana. Una marcatura non festeggiata, con l’attaccante scuola Milan che non ha esultato, chiedendo anzi scusa ai suoi ex tifosi.
Il gesto di Nasti
Ciò che però ha fatto storcere il naso ai tanti tifosi baresi accorsi in massa al Marulla è quanto avvenuto al triplice fischio. La squadra è stata palesemente contestata sotto il settore ospiti, con cori ingiuriosi tra cui «Siete solo dei figli di put..». Nel momento in cui i biancorossi rientravano negli spogliatoi, con il tunnel posizionato a cavallo tra il settore ospiti e la curva del Cosenza, Nasti si è nuovamente scusato verso i suoi ex tifosi, facendogli anche un applauso.
Un gesto, quello dell’attaccante del Bari, francamente evitabile, visto il momento e il clima incandescente che si respirava in quegli attimi. Dal settore ospiti i tifosi che hanno assistito alla scena di conseguenza si sono sdegnati, insorgendo contro il povero Nasti bersagliato da diversi insulti. «Una mancanza di rispetto» ci riferisce un tifoso presente al Marulla, deluso dal comportamento del ragazzo classe 2003: «Facciamo chilometri e sacrifici. Caro Nasti, abbassa la testa e torna negli spogliatoi come hanno fatto i tuoi compagni».
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