L’Islanda nega Birkir Bjarnason al Pescara per la finale play off di Bologna e i tifosi biancazzurri dichiarano guerra alla federazione islandese siu Facebook. Un vero e proprio attacco informatico con tutta una serie di post contro gli svedesi. Un assalto che si è intensificato dopo che il sogno serie A è sfumato con il pareggio del Dall’Ara. E gli attacchi sono pesanti: “Ridateci Birkir o vi mandiamo la Pezzopane!”, “Sembret la squadra del dopolavoro ferroviario”, “Nemmeno la partita gli fate vedere? lo sapete che in Italia c abbiamo i sindacati? Mo chiamiamo Tommasi!”
Tutto nasce dalla contemporaneità di due gare fondamentali per i pescaresi e per gli islandesi. Per i primi la già citata finale play off. Per i secondi la gara decisiva per la qualificazione all’Europeo con la Repubblica Ceca venerdì a Reykjavík. In base ai regolamenti Bjarnason ha dovuto lasciare i biancazzurri e raggiungere la sua nazionale. Ma i tifosi non l’hanno presa bene e hanno dichiarato guerra agli islandesi sul social network anche perche convinti che, con Birkir in campo a Bologna non ci sarebbe stata storia.
L’attacco contro i vichinghi è stato sferrato con uno shitstorm di offese in abruzzese stretto e foto di arrosticini a mazzi, minacciando di lessare tutte le loro pecore. Per tifosi e admin della pagina della nazionale islandese non deve essere stata una nottata facile, soli contro una regione italiana che da sola è quattro volte più popolosa della loro patria e che parla una lingua sconosciuta a qualsiasi traduttore automatico. Molti islandesi infatti hanno cercato di capire il motivo dell’invasione abruzzese, ma non ci sono riusciti: “Non capisco – ammette sconsolato un tifoso ‘nordico’ alla ricerca del dialogo impossibile – su Google Translator non mi traduce le frasi, come se non fosse italiano”.
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