Oggi si è capito il motivo per cui fuori casa giochiamo con la palla lunga. Soffriamo il pressing e l'aggressività avversaria su campi piccoli dove il sintetico rende la palla velocissima. La verità è che in casa giochiamo più tranquilli, sfruttando gli spazi, cercando il fraseggio e i corridoi per le punte. Fuori casa questo tipo di lavoro è molto più rischioso, gli avversari pressano i portatori di palla e perdere il pallone a centrocampo ci esporrebbe ai contropiede; i nostri non si prendono la responsabilità di tentare il fraseggio e preferiscono il lancio lungo per non salire troppo e lasciare la difesa scoperta. Non credo che cambieremo gioco fuori casa. Del resto se non facciamo cappellate dietro, è difficile che perderemo le partite come a Cittanova.
Mi è piaciuto molto Quagliata, oltre a Liguori. Brienza l'ho visto poco tranquillo, ha sbagliato appoggi che di solito non sbaglia, però spettacolari le aperture di trenta metri...
Resto convinto che al Bari manchi uno come Sounas del Monopoli.