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La crisi del tifoso del Bari.

16/04/2021, 18:13


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Seguo il Bari dalla lontana stagione 1988, ma mai avevo constatato quello che sta avvenendo in questo periodo storico.
Per la prima volta vedo molti tifosi disinteressati, quasi stanchi di seguire il Bari. E questo è gravissimo.

Non solo si stanno perdendo le nuove leve, sempre più indirizzate verso le strisciate della serie A, ma si stanno perdendo anche molti "vecchi" tifosi.
Riporto qualche commento che ho letto qui sul forum:

"Le partite non le sto seguendo più in tv, più o meno dalla partita col Teramo. Seguo dal sito, lo trovo nettamente più edificante e mi consente di essere più presente con la famiglia"
"Le ultime due partite le ho viste a malapena."
"Io non guardo una partita intera dallo schifo di Teramo"
"Di stagioni brutte purtroppo ne abbiamo viste, ma questo è il primo anno dove ho preferito non guardarle più"

Evitando la gara a chi ce l'ha più lungo con frasi del tipo "Io sono vero tifoso e ci sono sempre" o roba simile, vi inviterei a discutere di quanto sta accadendo e cosa potrebbe accadere nel caso (facciamo tutti gli scongiuri del caso) il Bari dovesse restare in C.
Personalmente credo che molti tifosi si siano allontanati non solo per le nefandezze che si vedono in campo, ma anche per il comportamento della società, i suoi lunghi silenzi e gli errori nella comunicazione. Senza dimenticarci i tantissimi errori di valutazione. Ovviamente la pandemia e la chiusura degli stadi hanno completato il tutto.
Comunque sia, tutto questo è molto triste.

Nicola Lucarelli

La crisi del tifoso del Bari.

16/04/2021, 18:33


L'entusiasmo è ormai ai minimi storici, l'attesa per la gara è ormai lontano ricordo, ma le partite non ce la faccio a non guardarle e spero che almeno questa cosa mi rimanga sempre perché dovessero portarmi via anche questo, sarebbe la fine

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Re: La crisi del tifoso del Bari.

16/04/2021, 18:34


Tutto vero,io ascolto la radio piuttosto che pagare per vedere uno scempio. Mi piacerebbe una ripresa ma purtroppo la fantasia è passata.

Re: La crisi del tifoso del Bari.

16/04/2021, 18:43


Che dire, è tutto vero.

Re: La crisi del tifoso del Bari.

16/04/2021, 19:20


Seguo anche io il Bari dall'88/89, avevo 8 anni, ricordi bellissimi anche perché quell' anno coincise con una promozione, una mitropa Cup e da allora ho sempre aspettato la domenica come un rito, prima aspettando la radiocronaca di Salomone, poi 90 minuto e poi con le prime partite su tele+ che vedevo a casa di amici.
Purtroppo col passare degli anni è iniziato un distacco partito già coi Matarrese, ma man mano che è passato il tempo, non provo piu alcuna gioia, emozione, è come se fosse sempre tutto già scritto prima. Poi il calcio è anche cambiato e mi manca molto quello anni 80/90.
Magari sono io che sono cresciuto, ma credo che finché non ci sarà un progetto serio continuerò in questo 'distacco'. Perché? Perché ormai ho smesso di crederci.

Re: La crisi del tifoso del Bari.

16/04/2021, 19:45


Pensanndo quello che abbiamo subito negli ultimi 20 anni (3 stagioni da ricordare in tutto) è un miracolo che ci siamo ancora.

Re: La crisi del tifoso del Bari.

16/04/2021, 20:32


Io sono molto deluso, non riesco nemmeno più a scrivere sul forum, che continuo solo a leggere.
Non saprei da dove iniziare per esprimere la delusione, ma mi limito solo nel constatare i fatti oggettivamente. La responsabilità è a monte, data dalla superficialità con cui é impostata dall'inizio la società. Va bene essere brave persone, educate, solide economicamente, ma una storia importante, se la si vuole costruire veramente, la si costruisce con uomini di spessore, esperti e, soprattutto, presenti. L'occhio del padrone ingrassa il cavallo. Tutto il resto è noia. Ovvio che le colpe, giunti a questo scempio domenicale, sono innumerevoli e di tanti, ma la più importante è questa secondo me. Molto probabilmente saremo ancora in C, Dio voglia il contrario per carità, e assisteremo alla solita ennesima rivoluzione. Se non ci si affiderà, FINALMENTE, ad un esperto DS, penso proprio che il seguito dei tifosi andrà precipitando, ed a seguire la squadra non ci saranno tifosi, ma non per il covid. SEMPRE FORZA BARI

Re: La crisi del tifoso del Bari.

16/04/2021, 21:46


bizantino ha scritto:Pensanndo quello che abbiamo subito negli ultimi 20 anni (3 stagioni da ricordare in tutto) è un miracolo che ci siamo ancora.


Guarda, non posso che quotarti.
A volte mi chiedo come, dopo anni di umiliazioni, campionati anonimi, lo schifo del calcioscommesse e ben due fallimenti, riusciamo ad essere ancora qui...

Re: La crisi del tifoso del Bari.

17/04/2021, 8:22


bizantino ha scritto:Pensanndo quello che abbiamo subito negli ultimi 20 anni (3 stagioni da ricordare in tutto) è un miracolo che ci siamo ancora.
Amara verità. Io direi più due stagioni e mezza che 3, nella stagione fallimentare del 2014 fino a inizio marzo eravamo in zona playout poi ci fu la risalita. La vittoria della Serie D non la conto perché era un atto dovuto, sarebbe stato assurdo se non avremmo vinto quel girone parrocchiale.

Se negli ultimi 20 anni abbiamo avuto più dolori che gioie poniamoci due domande.

Re: La crisi del tifoso del Bari.

17/04/2021, 8:55


Tutto vero, ma le vere cause del distacco non sono certamente questa ennesima stagione scialba, ma il fatto che:
-non esiste una vera società che ci rappresenti, radicata nel territorio, che per prima cosa punti a creare una vera academy locale, formando giocatori locali, anche con coinvolgimento della tante ottime società agonistiche che ci sono,
-non esiste una società che punti a coinvolgere davvero i ragazzi, futuri sostenitori, creando sinergie con le scuole, portandoli tutti allo stadio la domenica, anche gratis ed andandoli a prendere ad uno ad uno con i pullman,
-non esiste una società che voglia davvero creare un training center, magari anche con foresteria dei giovani atleti che vengono da fuori,
-non esiste una società che punti davvero ad uno stadio di proprietà, come unico volano possibile per creare una struttura solida capace di crescere e reggere nel tempo.

In sintesi, non esiste una società che punti al futuro, consapevole che prima si deve investire e fare solide fondamenta (settore giovanile, training center, stadio) e poi con calma, serietà e competenza, crescere per tirare su il palazzo (prima squadra da portare in alto).

Questa si chiama lungimiranza, termine per noi sconosciuto!
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