Dopo la sconfitta nella gara di andata, il Bari non va oltre il pari contro lo Spezia, recuperando con il solito Sibilli lo svantaggio segnato da Mateju. Bari che produce davvero poco, si sveglia pochi minuti dopo il gol del pari ma non basta per ribaltare una partita a tratti sonnolenta, che ai punti probabilmente sarebbe stata vinta dagli ospiti.
Dopo un primo tempo di nulla totale, nella ripresa si vede qualche azione interessante ma si tratta per lo più di azioni personali, manca totalmente il gioco collettivo e spesso si ricorre al lancio lungo, tuttavia a passare meritatamente in vantaggio sono i liguri con Mateju che sfrutta una dormita di Zuzek e Ricci, vantaggio che però dura una manciata di minuti, ci pensa Sibilli con un tiro da fuori area, deviato da un difensore avversario, a pareggiare la gara. Come detto in precedenza, per qualche minuto il Bari, sull'onda dell'euforia, inizia a produrre qualche giocata interessante ma, finito l'effetto, torna a sonnecchiare fino al termine del quinto minuto di recupero.
Questa era la classica gara da vincere per allontanarsi dalla zona calda e perché all'orizzonte ci attendono gare difficili, ma ancora una volta è mancato gioco e voglia di vincere, tanto per cambiare, nel nulla totale, emergono i soliti nomi: capitan Di Cesare e Sibilli, che da solo si sta caricando la squadra dall'inizio della stagione. Pollice in su anche per Brenno, autore di alcune parate pregevoli. Mancano 10 gare e la zona palyout dista solo 5 punti, si sono alternati 3 allenatori senza cambiare il corso degli eventi, ormai si può solo sperare che 5 squadre facciano peggio.