angioletto ha scritto:nicola 1984 ha scritto:angioletto ha scritto:Valerio DiCesare è un dipendente della SSC Bari, lo è ora che è un dirigente, così come lo è stato sino a Giugno da calciatore, tra l'altro i più rappresentativi di questa squadra e per quanto mi riguarda, il migliore. Ma detto questo è sempre un dipendente, cosa vi aspettate che dica o che faccia? uno di noi al suo posto che cosa potrebbe fare di diverso? è il suo lavoro e purtroppo, leggendo anche su altri forum, le lamentele che noi muoviamo ai Dela, sono a grandi linee le stesse che altre tifoserie muovono alle loro proprietà. L'aggravante a Bari è che viviamo una multiproprietà, che dev'essere assolutamente rimossa, perché falsa la competizione.
Ora da DiCesare non mi aspetto nulla, è stato messo come frontman di questa società ed ovviamente o ci credi o da parte sua, te ne vai.
L'unica cosa in cui possiamo sperare è che vada in fondo la trattativa di cessione della società a kuwaitiani piuttosto che ad altri eventuali soggetti.
Capisco e approvo il tuo discorso,però rimanere in societa e avallare l'operato della stessa mettendoci anche la faccia(sono convinto che vedremo/sentiremo Magalini pochissime volte in questa stagione perché il parafulmine da mandare davanti ai microfoni quando le cose andranno male sarà sempre Di Cesare) non e' che lo ha ordinato il medico o qualcuno con la pistola puntata.
Va bene la riconoscenza,l'amore per la piazza,va bene pure il rapporto personale con LDL ma,secondo me,uno come Valerio non può essere complice di questo ennesimo scempio,di questa altra stagione giocata a non giocare....Ho l'impressione che per lui(mi auguro di sbagliare) finiremo come con il buon Mignani:non era convinto di restare,ma poi lo ha fatto,appoggiando di fatto la linea societaria,i programmi e il mercato ignobile:risultato? Lo hanno fatto passare come principale responsabile della scorsa stagione,ne hanno dette di tutti i colori esulando dalla sua unica colpa:quella di non essere andato via il 12 giugno,fidandosi di personaggi spudorati Purtroppo e' così e,del resto,quando si cercano capri espiatori basta un attimo per passare da eroe,bandiera, idolo a responsabile di tutti i mali di una stagione
Non sappiamo se lui avalla o no le decisioni che secondo me, prendono altri. La sua attività è quello di fare il frontman, con o senza lui, per me le cose non cambiano. Ha deciso di rimanere nel mondo del calcio, sta imparando e non ha alcuna responsabilità per quello che sta accadendo a Bari, così come non ne aveva ieri per quello che accadeva fuori dal campo.
Per quanto mi riguarda la sua figura è ininfluente e la mia opinione sull'operato della società non dipende da lui, per questo eviterei anche di metterlo in mezzo...
Valerio Di Cesare non è un dipendente qualsiasi. Conosce bene la piazza ed ha accettato consapevolmente un mezzo incarico, pur di fare gavetta, che gli è stato dato con un motivo ben preciso, cioè di fare da collante/garante/parafulmine.
Gli hanno organizzato una mezza gara di saluto alla piazza, nella quale nessun dirigente, LDL in primis, lo ha accompagnato o degnamente presentato.
Il senso del topic è soprattutto, chiedergli cosa significhi per lui STIAMO UNITI.
Noi chi? Lui e la piazza? E comunque, con questo tipo di mercato
Nell'attesa di chiudere il mercato dei difensori, non sarebbe il caso che Valerio si allenasse con la squadra?
Tra l'altro, i vari Zuzek e Matino, che non riusciamo a piazzare a nessuno e che Valerio conosce bene, sono riserve finanche di Pucino e Obaretin. Ed è tutto dire!!
Naturalmente Angioletto sto scherzando sul fatto di rimettersi gli scarpini, ma proprio per il suo legame con la piazza, il rischio di rimetterci la faccia o prendersi critiche è più elevato di un qualsiasi altro dipendente.