Dionisi: "Un passo indietro, il gol del 2-1 ci è stato tolto"
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- Pubblicato: Venerdì, 11 Aprile 2025 23:39
Un passo indietro pesante, che interrompe la striscia di due vittorie consecutive e riporta il Bari pericolosamente a -1: il Palermo ha perso 2-1 al San Nicola, al termine di novanta minuti nei quali i rosanero non sono apparsi particolarmente brillanti. La squadra di Longo ci ha creduto sino alla fine, gli uomini di Dionisi nella ripresa hanno creato poco o nulla e alla fine devono arrendersi al verdetto del campo.
L’allenatore rosanero, in sala stampa, ha analizzato il match dei suoi partendo dall’episodio del mancato gol assegnato ai suoi: prima della fine del primo tempo Pohjanpalo aveva raddoppiato ma Bonacina ha fischiato un inesistente fallo di Magnani sul portiere, che invece era stato ostacolato da un compagno di squadra. Nonostante la review al Var, il gol non è stato convalidato.
“L’azione l’abbiamo vista tutti – ha esordito - non abbiamo capito concretamente cosa fosse accaduto dalla panchina. Magnani si è lamentato perché aveva subito un contatto. Sono situazioni che possono capitare e le dobbiamo accettare. Loro hanno segnato su un nostro errore, noi il 2-1 lo avevamo fatto ma ci è stato tolto. La squadra mi è piaciuta meno nel primo tempo che nella ripresa: credo fossimo troppo compassati e poco precisi, la squadra non è mi è piaciuta. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, abbiamo concesso poco. Poi abbiamo preso gol da corner, sono situazioni che possono accadere. Abbiamo fatto un passo indietro, peccato perché venivamo da due partite positive sul piano del gioco e del risultato. Ho dovuto spostare giocatori in ruoli diversi perché siamo corti in alcuni reparti. Non avendo difensori di ruolo dovevo adattare qualcuno. Blin lo aveva già fatto e lo può fare, ma bisognava spostare delle cose. Mettere un centrocampista in difesa ci toglie qualcosa, non lo avrei fatto giocare lì se ci fosse stato un difensore ma bisogna fare di necessità virtù. Potevamo fare di più, ma la responsabilità in primis è mia”.
In chiusura l’allenatore commenta i cambi effettuati, il primo arrivato dopo la mezz’ora della ripresa: “Ho aspettato a fare le sostituzioni perché nel secondo tempo stavamo tenendo il campo bene. Le partite sulle gambe pesano, ci sono giocatori freschi che potevano dare il proprio contributo. Hanno anche avuto poco tempo per dimostrare. Insigne è entrato bene, Brunori era stanco, Vasic ha provato a dare tutto. Giocare con giocatori più offensivi di questi era difficile. Magnani faceva fatica ma sapete che in difesa abbiamo problemi di numero. Diakitè ha avuto un problemino nei giorni scorsi – ha concluso - Baniya in settimana ha stretto i denti”.
Palermotoday